Vuoi trasferirti da un’università italiana a una danese? Qui trovi la guida onesta e tutta pratica che avremmo voluto trovare noi, quando ci siamo passati. Perché il credit transfer non è solo una questione di numeri: ci sono documenti da preparare, tempi da gestire e decisioni a cui nessuno ti prepara davvero.
“Mi riconosceranno i crediti?” Come affrontare (sul serio) il trasferimento da università italiana a danese
La domanda più frequente — e, onestamente, più ansiogena — è sempre la stessa: se mi trasferisco da un ateneo italiano a uno danese, mi convalideranno i crediti? O finisco per ricominciare daccapo? La risposta breve: non c’è una regola magica, ma esistono passaggi chiari da seguire, errori da evitare e (pochi) consigli pratici che davvero ti possono salvare tempo e frustrazioni.
Se hai già iniziato un corso in Italia e sogni di continuare in Danimarca — o vuoi semplicemente un’alternativa concreta — questa guida ti aiuta a capire come funziona davvero il riconoscimento dei crediti (credit transfer), cosa aspettarti e soprattutto, quando ha senso provarci e quando no.
Come funziona il credit transfer nelle università danesi? (E perché lo chiamano merit?)
In Danimarca, il trasferimento dei crediti universitari si chiama merit (ma troverai spesso la dicitura credit transfer in inglese). Letteralmente, significa vedere se parte del tuo percorso fatto in Italia può “valere doppio” e sostituire esami o blocchi di corso nel nuovo ateneo.
C’è però una differenza importante rispetto all’Italia: per legge, tutte le università danesi sono obbligate a valutare i tuoi esami precedenti. Se hai già superato insegnamenti simili a quelli richiesti — per lo stesso livello — dovrai per forza chiederne il riconoscimento al momento dell’application.
Attenzione: non puoi scegliere “quali” crediti far valutare e quali no per “ricominciare da capo” — sarebbe scorretto e rischi addirittura l’espulsione se ometti esami già superati (non scherziamo, è successo).
Come si convertono i CFU italiani in crediti universitari danesi?
La buona notizia: Italia e Danimarca usano entrambi il sistema europeo dei crediti (ECTS). 1 CFU = 1 ECTS. Un anno a tempo pieno vale sempre 60 crediti. Quindi, almeno a livello di “conteggio”, non devi impazzire con calcoli strani.
Il problema vero? Non è mai il numero, ma cosa hai effettivamente studiato. Un esame di marketing in Italia può essere molto diverso nei contenuti rispetto allo stesso chiamato “Marketing” in Danimarca. La commissione danese non guarda solo i numeri, ma chiede: hai raggiunto quegli obiettivi formativi? E puoi dimostrarlo?
Quali documenti servono davvero per chiedere il riconoscimento crediti in Danimarca?
Sia che tu punti ad Aarhus, Copenhagen, Roskilde o a un professional college, le carte importanti sono praticamente le stesse:
- Transcript of Records ufficiale: elenco esami, voti, crediti, firme timbrate (chiedilo in segreteria)
- Syllabus dettagliati per ogni singolo esame: cioè il programma, le ore, il livello (“learning outcomes”).
- Diploma Supplement (se la tua università italiana lo rilascia)
- Traduzioni in inglese certificate, se il tuo ateneo non emette già documenti in inglese.
Consiglio super pratico: inizia a raccogliere i syllabus già dal primo anno. Non aspettare di essere a ridosso della scadenza; il 90% dei ritardi nasce da qui.
Come funziona davvero l’iter del transfer crediti università per università?
Ogni ateneo ha (piccole) differenze di procedura — ma l’idea di fondo resta: la domanda di riconoscimento devi inserirla insieme all’application.
Università | Dove si fa la richiesta credit transfer? | Quando la consegni? |
---|---|---|
Aarhus University | Parte della domanda online | Stessa deadline application (15 marzo etc) |
University of Copenhagen | Durante l’application, si apre se hai esami | Entro la scadenza del corso |
Roskilde University | Upload su piattaforma DANS | Insieme alla candidatura al Master |
VIA University College | Modulo dedicato DOPO l’ammissione | Entro il primo semestre |
Come valutano i tuoi esami le università danesi? (Non è solo questione di CFU!)
Quando invii i documenti, una commissione accademica (spesso chiamata Board of Studies) farà tre tipi di verifica:
- Learning Outcomes: gli argomenti e le competenze che hai veramente acquisito corrispondono al nuovo corso?
- Livello degli esami: sono da Bachelor, Master, o misti?
- Attualità: esami troppo vecchi o con contenuti obsoleti spesso non passano il check.
- Overlap: se hai esami simili tra loro puoi usarne solo uno “alla volta”.
Quali sono gli esiti possibili del riconoscimento crediti in Danimarca?
- Riconoscimento totale: ti inseriscono direttamente al semestre successivo.
- Riconoscimento parziale: parte dei crediti è valida ma devi integrare.
- Nessun riconoscimento: può essere più semplice ripartire da zero in alcuni casi.
Un caso vero: Maria, da Milano-Bicocca ad Aarhus – e quei 15 crediti quasi persi
Maria aveva finito il primo anno di Economia, 60 CFU in saccoccia. Applicando ad Aarhus, le hanno riconosciuto 45 ECTS. Senza i syllabus dettagliati, solo 30.
Quali errori evitare se vuoi che ti riconoscano i crediti in Danimarca?
Errore #1: mandare solo il transcript, senza i programmi completi.
Errore #2: non dichiarare tutti gli esami sostenuti. È illegale ometterli.
Cosa fare se non accettano (del tutto) i tuoi crediti? Esiste un diritto di ricorso?
Puoi fare ricorso (appeal) entro 4 settimane, tramite l’università. Si valuta solo il merito accademico.
Cosa posso fare se il transfer di crediti non conviene?
- Fare domanda come matricola
- Considerare un Professional Bachelor (top-up di 1,5 anni)
- Cambiare Master
- Simulare i vari scenari
Domande frequenti: come si fa davvero il trasferimento all’università danese?
Il riconoscimento crediti in Danimarca è automatico se ho già fatto esami simili?
No. Ogni università valuta da zero i tuoi documenti. No documenti = no transfer.
Quanti CFU italiani vengono riconosciuti da una università danese?
Dipende dalla corrispondenza tra i corsi più che dal numero di crediti. Il rapporto 1:1 vale solo come “base di partenza”.
Devo tradurre i documenti per il transfer in Danimarca?
Sì. Se i tuoi certificati non sono già in inglese, meglio tradurli ufficialmente.
Posso lavorare mentre aspetto la decisione sul transfer?
Sì, se sei cittadino UE. Ma devi iscriverti al Folkeregisteret e ottenere il CPR una volta arrivato.
I crediti degli esami che ho solo frequentato (e non superato) valgono qualcosa?
No, non vengono considerati formalmente. Ma puoi citarli nella lettera motivazionale come competenze acquisite.
Vale la pena trasferirsi da un’università italiana a una danese se rischio di “perdere” crediti?
Non sempre: dipende dalle priorità. Cambio di contesto e approccio didattico possono valere più dei crediti persi, ma valuta bene.
- Chiedi info dettagliate prima di candidarti
- Prepara tutta la documentazione accuratamente
- Confronta rischio e benefici
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