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Tasse universitarie all’Università di Copenhagen: costi 2025

Studiare all’Università di Copenhagen nel 2025 è gratis per italiani, ma vivere in città costa: alloggio, spese quotidiane e pianificazione incidono sul budget.

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Tasse universitarie all’Università di Copenhagen 2025: quanto si paga davvero?

Se sei uno studente italiano e stai cercando informazioni sulle tasse universitarie all’Università di Copenhagen 2025, la buona notizia è che – sì – per noi cittadini UE (quindi italiani compresi) le tasse di iscrizione sono ancora a zero. Nessun aumento all’orizzonte, nessun rischio di sorprese per via della Brexit o altri stravolgimenti. La Danimarca continua a offrire università completamente gratuite agli europei per le lauree triennali e magistrali a tempo pieno.

Ma – e qui è meglio essere chiari – “gratuito” non vuol dire “non spendo nulla”. Ci sono diversi costi da mettere in conto che spesso non vengono detti subito (e che rischiano di fare la differenza nel budget mensile). In questa guida ti spiego, senza filtri, quali sono le spese reali, gli errori più comuni e qualche dritta anche un po’ da “ex matricole” che ci sono già passati.

Se qualcosa non ti torna, oppure la tua situazione è diversa dalle solite (passaporto, doppia cittadinanza, master particolare), puoi sempre scriverci: il primo incontro con un advisor Studey è gratuito e senza impegno.


Tasse universitarie Università di Copenhagen 2025: gli studenti italiani devono pagare qualcosa?

Domanda classica: “Ma quindi zero tasse universitarie anche per il 2025?”
Risposta diretta: sì, se sei cittadino UE o SEE (Italia inclusa), per i corsi di laurea e laurea magistrale full-time a Copenhagen paghi zero di tuition fee, senza asterischi o note minuscole. Sul sito della UCPH è confermato nero su bianco.

E se hai doppia cittadinanza?
Se uno dei tuoi passaporti NON è UE/SEE o svizzero, fai attenzione: in alcuni casi potresti essere considerato “non europeo” e pagare dai 10.000 ai 17.000 euro l’anno (si parla di cifre grosse). Se sei in dubbio, meglio chiedere a noi o direttamente all’università prima di compilare l’application.

Attenzione però: la gratuità NON copre tutto. Qui sotto ti spiego quando invece potresti dover mettere mano al portafogli.


Che corsi all’Università di Copenhagen NON sono gratis per studenti italiani?

Ci sono corsi ed esperienze che anche per noi europei prevedono un costo:

  • Part-time, executive master, MBA, corsi di formazione continua: Questi sono spesso fuori dal “patto” gratuito e vanno dai 200 a oltre 1.500 euro a modulo.
  • Summer school: Le “summer” sono pagate, con prezzi che oscillano tra 1.000 e 2.500 euro a seconda della materia e della durata.
  • Esperienze extra-curriculari (workshop, corsi brevi): Anche qui, spesso si paga.

Morale: il 99% dei ragazzi italiani che parte per la laurea o la magistrale non ha tasse. Solo chi vuole fare esperienze “fuori programma” deve mettere in conto una spesa.


Quali sono i costi reali per vivere e studiare a Copenhagen nel 2025?

Qui bisogna essere schietti: la vera voce di costo non sono le tasse universitarie, ma la vita a Copenaghen, che può essere sostenibile o un vero salasso in base alle scelte che fai. Ecco una panoramica seria, aggiornata a maggio 2025 (con valori che cambiano spesso):

Spesa Quanto costa? Attenzione a...
Contributo student union 0-40 € una tantum Facoltativo ma utile per sconti ed eventi
Libri/materiale didattico 30-60 €/mese PDF gratis, ma in medicina/giurisprudenza spesso servono libri cartacei
Alloggio a Copenhagen 600-1.200 €/mese Stanza in residence: 650-800 €, appartamento condiviso: 800-1.200 €
Assicurazione sanitaria extra 0-30 €/mese EHIC copre, ma qualcuno fa anche una privata per sicurezza
Trasporti locali 45-70 €/mese “Ungdomskort” = abbonamento mensile scontato per studenti
Mensa/spesa 250-350 €/mese In mensa spendi meno (5-7 € a pasto), fare la spesa incide di più
Deposito cauzionale alloggio 1.000-2.000 € una tantum Da versare a inizio contratto, spesso rimborsabile

Fai bene i conti: il totale medio mensile, secondo UCPH, oscilla tra 1.280 e 1.800 euro.

Se la barriera più grande ti sembra l’alloggio… non sei solo! Iniziare a cercare con larghissimo anticipo (mesi prima) è il consiglio più concreto che possiamo darti.


Ho letto che c’è una “application fee” all’Università di Copenhagen, devo pagarla?

Questa crea sempre un po’ di confusione. L’application fee (circa 100 euro) vale solo per gli studenti NON europei.

Se sei italiano e ti iscrivi a un corso di laurea triennale o magistrale, non devi pagarla. Se hai una doppia cittadinanza, controlla qual è quella principale (per l’università). Sbagliare e pagare la fee non ti dà diritto al rimborso: meglio prevenire che piangere la burocrazia.


Quali sono gli errori più comuni sugli extra-costi che gli italiani sottovalutano?

  1. Le Summer School costano, e tanto.
    Se pensavi di fare una summer per “scaldarti all’ambiente”, sappi che parliamo di 1.000-2.500 euro per poche settimane – solo di quota d’iscrizione, senza contare il volo e l’alloggio.
  2. Cercare casa all’ultimo momento è rischioso.
    Bastano pochi giorni di Airbnb “di emergenza” e rischi di bruciarti tutto il budget: 70-100 euro a notte non sono eccezioni d’estate.
  3. Non pensare alle commissioni bancarie.
    Pagare con carta italiana o prelevare danesi costa: la moneta è la corona, non l’euro, e le banche caricano spesso commissioni del 2-3%. Aprire un conto locale o usare una carta multivaluta (tipo Revolut, Wise…) può essere un piccolo ma efficace modo di non buttare soldi.

Come posso tenere sotto controllo le spese a Copenhagen da studente?

Qui qualche trucco che usiamo e consigliamo a tutti gli studenti che accompagnamo, senza filtri:

  • Cerca casa PRIMA di avere l’ammissione ufficiale: molte residenze accettano la pre-application con una “conditional offer” (ovvero, una promessa d’ammissione).
  • Unisciti ai corsi che usano testi open-source: Ingegneria e Informatica offrono spesso libri in PDF gratis o a prezzi bassissimi.
  • Lavoretto part-time: Con il passaporto UE puoi lavorare legalmente fino a 20 ore a settimana. Nessun minimo garantito, ma nel settore horeca si parte da 14-16 euro/ora. Sotto i 6.300 euro lordi all’anno puoi richiedere agevolazioni fiscali.
  • Trasporti student discount: Attiva lo “ungdomskort” non appena ottieni il CPR (codice fiscale danese) per risparmiare sui mezzi pubblici.

Chiedere dritta a chi ci vive già (anche all’interno della community Studey!) è sempre più utile di Google, soprattutto sulle offerte del momento per studenti.


Domande frequenti su tasse e costi Università Copenhagen 2025

Le tasse universitarie per studenti italiani potrebbero cambiare dopo l’iscrizione?

No, se ti iscrivi ora le condizioni restano fisse per tutto il ciclo di studi. Solo chi si iscrive sotto nuove regole, eventualmente introdotte dopo, potrebbe vedere cambiamenti.

Esistono tasse “nascoste” tipo bollo, tassa regionale, quota “misteriosa”?

No, niente balzelli oscuri. L’unica spesa universitaria inevitabile può essere la cauzione dell’alloggio; il contributo sindacale, dove c’è, è sempre facoltativo.

I corsi di laurea magistrale in inglese sono comunque gratuiti per gli europei?

Sì, non cambia nulla: anche se scegli corsi 100% in inglese, la gratuità per cittadini UE resta valida.

Quando bisogna versare la cauzione per alloggio?

Subito dopo la conferma del posto in residence o housing universitario, di solito tra marzo e giugno. Hai spesso solo una settimana per pagare dopo la mail di conferma.

Posso usare borse di studio Inps o simili per l’università di Copenhagen?

Sì, perché le borse coprono i costi di vita, non le tasse universitarie (che sono già gratuite). Spesso l’ente erogatore vuole una ricevuta d’iscrizione: la UCPH te la manda senza costi.


Quindi: quanto costa davvero studiare all’Università di Copenhagen da italiano nel 2025?

Il costo più grande non sono le “tasse universitarie Università di Copenhagen 2025” – quelle restano a zero per chi ha passaporto italiano – ma il resto della vita in città, soprattutto l’alloggio. Pianificare in anticipo è l’unico vero modo per non trovarsi in difficoltà o doversi arrangiare all’ultimo tra Airbnb e stanze-carissime.

Hai ancora dubbi su come gestire i costi, dove cercare casa (senza fregature), o cosa fare se non sei sicuro che il tuo corso sia davvero gratuito?
Scrivici: in mezz’ora con un advisor Studey (senza nessun obbligo) puoi chiarire subito questi dettagli e partire con idee più chiare. Zero promesse, solo risposte vere: è quello che avremmo voluto anche noi, quando ci siamo passati.

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