Come funziona davvero la supervisione della tesi nelle università danesi
Se ti stai chiedendo come viene seguita la stesura della tesi in Danimarca, sappi che non sei il solo: ogni settimana riceviamo domande come «Quando arrivo in Danimarca, chi mi aiuta con la tesi?», «Cosa fa davvero il supervisor?» oppure «Ma è lui a scegliere il tema o devo muovermi io?». Ecco una guida onesta, senza giri di parole, raccontata da chi queste questioni le ha vissute sulla propria pelle.
Perché il supervisor è così importante nella tesi all’università in Danimarca?
In Danimarca, il supervisor non è solo una firma sul frontespizio. È la persona che:
- Valuta se il tuo progetto sta in piedi (praticamente e in termini di tempi/crediti).
- Ti chiede di firmare un “supervision plan” con tappe e impegni reciproci.
- Partecipa all’esame finale e, con l’external examiner, decide il voto.
Se con il supervisor non funziona, rischi di allungare i tempi o di dover cambiare progetto a metà strada. Succede più spesso di quanto pensi, soprattutto se sottovaluti la parte burocratica pensando che “basti fare bene”.
Come si sceglie o si riceve il supervisor in Danimarca?
Non esiste un unico metodo, dipende dal dipartimento. I tre modelli più diffusi:
- Supervisor assegnato automaticamente — Tipico nei corsi più ingegneristici, come al DTU. Spesso scelto dal dipartimento dopo un breve incontro conoscitivo.
- Proposta dello studente, poi approvazione — Ad Aarhus (Arts, ad esempio) compili un modulo con le tue preferenze. Devi muoverti presto.
- Scelta libera, ma formalizzata — Alla University of Copenhagen si può proporre un professore, siglando il supervision plan entro il secondo incontro.
Consiglio: contatta in anticipo il docente di tuo interesse per presentarti o sondare la disponibilità. Una mail educata può fare la differenza.
Quante ore e quanto aiuto puoi aspettarti dal supervisor?
Non aspettarti un tutoraggio illimitato: in media 10 ore per una tesi umanistica. Alla University of Copenhagen, ad esempio, si lavora su blocchi di 3-13 pagine per incontro. Il supervisor non riscrive la tesi né corregge la grammatica, ma ti guida su concetti, struttura e metodo. Incontri mirati e domande precise massimizzano l’utilità.
Cos’è il supervision plan?
È il contratto tra te e il supervisor, senza il quale la tesi può non essere valutata. Entro circa un mese dall’inizio lavori dovete definire:
- Titolo (anche provvisorio)
- Obiettivi e domande di ricerca
- Numero e tipo di incontri
- Aspettative reciproche
Attenzione: cambiamenti non comunicati possono costarti caro. Esempio: Luca (DTU) ha cambiato tema senza aggiornare il supervision plan, perdendo un semestre.
Come si svolgono gli incontri con il supervisor?
- Manda materiale in anticipo — 4-5 giorni prima per un incontro produttivo.
- Chiedi feedback mirato — Meglio focalizzarsi su punti specifici.
- Scrivi un resoconto — Dopo l'incontro, email di sintesi con decisioni prese.
- Non abusare delle email — Meglio domande puntuali e incontri di persona.
Cosa fa e cosa non fa il supervisor danese
Cosa puoi aspettarti:
- Valutazione fattibilità, definizione focus, metodologia.
- Indicazioni bibliografiche e riferimenti rilevanti.
- Commenti su parti-chiave.
Cosa non è previsto:
- Scrivere capitoli o traduzioni per te.
- Correzioni grammaticali complete.
- Garanzia di voto alto.
Regole pratiche nelle diverse università danesi
Ateneo | Quando inizi la tesi | Ore/linee guida | Contratto supervisione obbligatorio |
---|---|---|---|
DTU | Quando restano max 15 ECTS | Nessun limite fisso, “supervisione regolare” | Sì, prima di iniziare |
Univ. Copenhagen (Social Sciences) | Da quando il supervision plan è approvato | 3-13 pagine a incontro | Sì, entro il secondo incontro |
Aarhus (Faculty of Arts) | 1 febbraio o 1 settembre | Minimo 2 incontri formalizzati | Sì, entro il terzo semestre |
Nota: regole e procedure possono cambiare con poco preavviso.
Problemi comuni per studenti italiani in Danimarca
- Supervisor assente (sabbatico, malattia) — Richiede sostituzione burocratica.
- Deadline mancate — Perdita di un “attempt” e nuovo supervision plan.
- Lingua tesi — Quasi sempre inglese; rare deroghe al danese, italiano non ammesso.
- Tempi morti — Ad agosto molti supervisor non sono disponibili.
Errori comuni degli studenti italiani
- Aspettare che il supervisor proponga il topic.
- Inviare 40+ pagine tutte insieme con feedback scarso.
- Ignorare tempi morti e scadenze improrogabili.
FAQ sulla supervisione in Danimarca
Posso cambiare supervisor se il rapporto non va?
Sì, ma serve una ragione valida e l'approvazione del Board of Studies. Non è immediato.
Il supervisor legge tutta la tesi prima della consegna?
No, di solito legge solo parti selezionate. La valutazione finale avviene con l’external examiner.
Che succede se la tesi è troppo lunga?
Le regole sono rigide: rischi penalizzazioni o il rigetto.
Posso fare la tesi in azienda?
Sì, molto comune, ma serve l’approvazione del supervisor interno universitario.
Consiglio finale
Essere proattivi è fondamentale: trova il docente giusto, metti per iscritto ogni passaggio e prepara ogni incontro come un mini-esame. Le ore di supervisione non sono un helpdesk, ma se ben sfruttate possono darti una spinta decisiva per concludere. Se ti senti perso o in ansia, contattaci: poter parlare con chi ha già affrontato il percorso può farti risparmiare settimane di stress.
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