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Stage e tirocini durante gli studi in Danimarca: guida alla ricerca

Guida sincera per studenti italiani su come trovare stage in Danimarca: opportunità reali, rischi, regole, portali utili, candidature efficaci e consigli pratici senza filtri.

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Come trovare uno stage o tirocinio in Danimarca senza illusioni: guida schietta per studenti italiani

Trovare uno stage in Danimarca (o internship Denmark, se preferisci buttarti subito nell’inglese) non è solo una “spunta sul CV”. Spesso, in università danesi come AAU o DTU, il tirocinio è una tappa obbligata: 3-5 mesi in azienda che fanno la differenza tra capire il mercato locale o tornare a casa con il solo libretto voti. In questa guida, raccolgo domande concrete degli studenti italiani che ci scrivono ogni giorno, con risposte senza filtri su opportunità, rischi e soluzioni pratiche.

Perché fare un tirocinio in Danimarca? Vale davvero la pena?

Hai sicuramente sentito il mantra “più esperienza, più chance di essere assunto”. In Danimarca questa non è solo teoria:

  • I datori di lavoro danno molto peso al saper fare, non solo al saper studiare. Gli stage contano, spesso più della media voti.
  • La rete di contatti locali è cruciale: circa il 70-80% delle prime assunzioni passa da networking informale, eventi, referenze interne.
  • Serve per capire la “workplace culture” danese: niente formalità, feedback diretto, responsabilità vera da subito. Meglio viverlo che sentirlo raccontare.
  • Tesi in azienda o estensione con contratto part-time: occasione concreta, ma non scontata.

Quali tipi di tirocinio o internship puoi fare durante gli studi in Danimarca?

Qui dipende molto dal corso universitario:

  • Tirocinio curricolare obbligatorio: Trovi questa formula soprattutto in AP Degree, Bachelor of Engineering e simili. Parliamo di stage pieno, 30 ECTS riconosciuti e 3-5 mesi di lavoro a tempo pieno.
  • Tirocinio curricolare opzionale: Meno mesi, meno ECTS. Scelto da chi vuole arricchire il piano di studi senza viverci dentro per un semestre.
  • Tirocinio extracurricolare volontario: Spesso part-time, gestito in parallelo ai corsi. Qui puoi provare settori diversi, ma non aspettarti grandi riconoscimenti accademici.
  • Erasmus+ Traineeship: Stage fuori Danimarca durante gli studi danesi. Da valutare se vuoi testare altri paesi.

Come funzionano orari, retribuzioni e regole per stage in Danimarca?

Questa è la parte che genera più fraintendimenti (anche tra i nostri consulenti, lo ammetto!):

  • Nessun limite orario per studenti UE: puoi lavorare quanto vuoi per legge, ma l’università può restringere le ore durante il semestre (es. massimo 10-15 ore/settimana se fai uno student job, full-time solo se è tirocinio).
  • Pagamenti & rimborsi: tanti stage non sono pagati, altri danno solo rimborsi simbolici (massimo ufficiale es. CBS: 3.483 DKK/mese, tassati). Chiedi sempre prima di accettare: ci sono aziende “furbe” che caricano di lavoro e poi voltano le spalle.
  • Borsa SU: puoi mantenerla solo se rispetti le regole su orari e crediti. Attenzione: un vero stipendio rischia di farti perdere l’SU.
  • Stage full-time extra-curriculare: qui diventi “lavoratore” a tutti gli effetti, con diritti e doveri previsti dalla legge danese.

Dove trovare offerte di stage in Danimarca (con link e dritte reali)?

Portali principali – quelli che usano VERAMENTE gli studenti internazionali:

Portale Descrizione
Portale universitario (es. AAU Jobbank, DTU Career Hub, CBS Career) Offerte filtrate per corsi, riservate agli iscritti. Spesso i migliori tirocini, meno “folla”.
WorkinDenmark.dk Portale pubblico: focus studenti e neolaureati, clienti più “internazionali”.
TheHub.io Ottimo per startup tech e scaleup danesi/“english-friendly”.
Jobindex.dk, StepStone.dk Job board generaliste, usare filtro “praktik” (internship in danese).
LinkedIn Motore di tutto per il networking, non solo annunci. Trova ex studenti italiani e scrivi direttamente!
Eventi & career fair in uni danesi Spesso più utili delle 100 application online. Esci dalla tua comfort zone e fatti conoscere.

Trucchi alternativi ma poco citati:

  • Scrivi direttamente ai professori: spesso hanno canali interni informali con aziende.
  • Gruppi Facebook/Slack di studenti expat: molti cercano chi li sostituisca a fine stage.
  • Ex-studenti italiani: un messaggio “umano” su LinkedIn ti fa passare davanti a molte domande “standard”.

Come si prepara una candidatura “alla danese” per uno stage?

Qui evitiamo le regole banali. Ecco quello che davvero conta:

  • CV massimo due pagine, super visuale: metti le competenze PRIMA della timeline vita/morte/miracoli.
  • Scordati la foto da Instagram: non serve (anzi, rischia di penalizzarti). Data di nascita? Nessuno la vuole.
  • Personal statement vero: spiega SINCERAMENTE cosa vuoi imparare (non solo cosa porti all’azienda).
  • Lettera di referenze: breve, meglio se su carta ufficiale e in inglese. Chiedila subito, non all’ultimo momento.
  • Parla con l’academic supervisor prima di firmare: la procedura danese è spesso fiscale: senza approvazione dei learning outcomes rischi ECTS non riconosciuti.

Quali rischi ed errori evitare quando cerchi stage in Danimarca? (Storie vere)

  • “Contavo sul rimborso spese per affitto, invece non arriva nulla.” Succede spesso. Chiedi TUTTO per iscritto prima di iniziare.
  • “Pur di restare in Danimarca accetto qualsiasi ruolo.” Così ti ritrovi in stage inutili su LinkedIn, senza ECTS né skill vere. Meglio qualche no che un sì forzato.
  • “Carico i documenti sulla piattaforma troppo tardi.” Erroraccio: perdi crediti, rischi di allungare la laurea e spendere più affitto.

FAQ pratiche sugli stage in Danimarca (risposte schiette)

Lo stage in Danimarca è sempre obbligatorio per laurearsi?

No. Solo in alcune lauree come AP Degree, Bachelor of Engineering o Business Academies. In molte magistrali è opzionale.

Si può essere pagati durante lo stage in Danimarca?

In parte. Per tirocinio curricolare l’azienda può dare solo un rimborso spese (sotto un certo tetto), mentre uno stage full-time fuori piano è vero lavoro (con “stipendio” regolare).

Serve permesso di lavoro per fare stage come studente italiano?

No per i cittadini UE/SEE. Solo se assunti come lavoratori tramite un contratto “normale”, dovrai registrarti ai fini fiscali.

Posso mantenere la borsa di studio SU durante il tirocinio?

Sì, solo se resti dentro i limiti di crediti ECTS e ore di lavoro. Se ricevi salario pieno, rischi di dover restituire parte del SU.

Se non parlo danese, posso comunque trovare stage o internship?

Sì, soprattutto in multinazionali (Novo Nordisk, Ørsted, Maersk) o startup con cultura internazionale. Ma fare un corso di danese base (spesso gratuito!) aumenta le chance di successo.

Quali sono i segreti (e i problemi) reali del fare stage in Danimarca?

Andiamo oltre gli slogan: il tirocinio ti apre porte vere solo se lo vivi come esperienza per conoscere cultura lavorativa, costruire un network e imparare davvero. Non tutto è facile e non tutte le aziende sono perfette: rischi gratis e lavori “fantasma” esistono ovunque, Danimarca inclusa. Il consiglio più onesto? Informati, scegli con calma, chiedi aiuto a chi ci è passato (anche tra ex studenti, anche tra noi).

Se hai dubbi su documenti, portali poco chiari o vuoi sapere se il tuo CV convince davvero un recruiter danese, chiedici un confronto. Un ex studente che ha fatto “errori veri” sarà contento di condividere ciò che funziona (e ciò che NON bisogna più ripetere).

Non sarà sempre facile… ma non sei solo.

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