Studey - Studiare in Danimarca

Contratto zero-hours per studenti in Danimarca: diritti e paghe 2025

Scopri diritti, rischi e paghe 2025 dei contratti zero-hours in Danimarca: flessibili per studenti, ma con insidie da conoscere prima di accettare.

Hai domande su questo argomento?

Prenota una call gratuita con un nostro advisor

Prenota Ora →

Contratto zero-hours in Danimarca per studenti: diritti, rischi e paghe 2025

Se stai pensando di lavorare mentre studi in Danimarca, probabilmente hai già sentito parlare dei “contratti zero-hours”. Sulla carta sembrano perfetti: lavori quando vuoi, nessun obbligo orario… ma qual è la realtà? In questa guida troverai risposte chiare alle domande più comuni: diritti aggiornati al 2025, guadagni medi, rischi e cosa spesso non ti viene detto su questi contratti.

Cos’è un contratto zero-hours in Danimarca

Un contratto zero-hours (“zero timers kontrakt”) è un rapporto di lavoro senza orario fisso: sei “in lista” per essere chiamato quando serve, ma non c’è alcuna garanzia sul numero minimo di ore. È comune in lavori come cameriere, commesso, magazziniere, o addetto a fiere ed eventi.

Perché piace agli studenti?

  • Puoi accettare turni solo quando vuoi lavorare (in teoria).
  • È ideale se il tuo orario di lezioni è variabile.

Tuttavia, la flessibilità ha dei lati negativi:

  • Le chiamate possono arrivare “al volo”.
  • L’obbligo di disponibilità può diventare stressante senza limiti chiari su ore e turni.
  • Vieni pagato solo per le ore effettivamente lavorate.

Le novità 2025 per i contratti zero-hours

Dal luglio 2023 (in vigore anche nel 2025) ci sono regole precise che proteggono anche chi lavora con zero ore:

  • Il contratto scritto deve essere fornito entro 7 giorni dall’inizio.
  • La regola vale anche se superi le 3 ore a settimana in media nelle ultime 4 settimane.
  • Il contratto deve specificare: fasce orarie di convocazione, preavviso minimo di chiamata, compensi straordinari, periodo di prova (max 6 mesi), diritti su malattia e ferie.
  • Puoi lavorare altrove, a meno che non ci sia un reale conflitto di interessi indicato per iscritto.

Importante: se per 4 settimane consecutive lavori con regolarità, potresti avere diritto a un minimo orario fisso. L’azienda non può lasciarti senza turni senza giustificazione.

Quanto si guadagna con un contratto zero-hours nel 2025

In Danimarca non esiste un salario minimo nazionale. Gli stipendi dipendono da:

  • Accordi collettivi di settore (“overenskomst”).
  • Trattativa individuale.

Indicazioni di riferimento per i pagamenti orari lordi:

Tipo di lavoro Pagamento orario lordo (DKK) Pagamento orario lordo (€)*
Studente Bachelor/Diploma (IDA guida) 203 ≈ 27
Studente Master (IDA guida) 219 ≈ 29
Ristorazione (bar, fast food, ecc.) 130–160 17–21
Retail/magazzini/lavori “di base” 140–170 18–23

*Conversione luglio 2025: 1 DKK ≈ 0,13 €. Verifica sempre il cambio aggiornato.

Nota: i valori sono al lordo di tasse e contributi (ATP). L’iscrizione a un sindacato comporta una quota, ma garantisce assistenza in caso di problemi.

Pro e contro per studenti italiani in Danimarca

Vantaggi

  • Massima flessibilità per conciliare studio e lavoro.
  • Può aiutarti a raggiungere le ore minime per l’SU (10-12 ore settimanali con contratto ufficiale).

Svantaggi

  • Entrate variabili e non prevedibili.
  • Difficoltà a programmare spese fisse.
  • Rischio di sottopagamento se non negozi.

Un caso reale

Marco, 22 anni, exchange student ad Aalborg, accetta un contratto zero-hours in un bar senza leggere le clausole di preavviso. Dopo tre settimane intense di lavoro, viene lasciato a casa all’improvviso, senza orario minimo garantito. Risultato: niente stipendio di luglio e niente SU. Una consulenza preventiva avrebbe evitato il problema.

Errori comuni e come evitarli

  • Accettare contratti verbali o email vaghe → chiedi sempre un contratto scritto.
  • Non controllare le fasce orarie → rischio di chiamate notturne o nei weekend.
  • Dimenticare ferie e maggiorazioni notturne/festive.
  • Non registrare tutte le ore → usa strumenti di tracciamento e fai approvare dal datore.
  • Fidarsi ciecamente senza negoziare → la contrattazione è normale in Danimarca.

FAQ sui contratti zero-hours in Danimarca

Posso rifiutare un turno con zero-hours?

Sì, se l’avviso è fuori dal preavviso scritto o in una fascia oraria non concordata.

Serve il permesso di lavoro?

No, se sei cittadino UE. Ma servono CPR e tax card.

Ho diritto alle ferie pagate?

Sì: maturi “feriepenge” (12,5% di ogni paga), anche con zero-hours.

Quante ore mi servono per l’SU (borsa studio)?

Generalmente 10-12 ore a settimana con contratto ufficiale. L’SU verifica le buste paga.

Il datore di lavoro può vietarmi altri lavori?

Solo se motivato e scritto per un reale conflitto di interessi.

Come posso sapere se la paga che mi offrono è giusta?

Confronta le linee guida dei sindacati (IDA/DM) o chiedi a chi ha svolto quello stesso lavoro.

Consiglio finale

Prenditi almeno 24 ore per rivedere il contratto prima di firmare. Chiedi chiarimenti o confronta stipendi e condizioni col settore: spesso basta questo per evitare le principali problematiche e lavorare serenamente mentre studi.

Parliamo del tuo caso specifico?

In una rapida call di 20 minuti, un nostro advisor valuterà la tua situazione e ti dirà come possiamo aiutarti a realizzare il tuo progetto in Danimarca.

Valuta la tua situazione gratuitamente →

Chiamata introduttiva gratuita e senza impegno

Le informazioni contenute in questo articolo sono aggiornate al momento della pubblicazione, ma potrebbero subire variazioni nel tempo. Per avere informazioni sempre aggiornate e personalizzate sul tuo caso specifico, ti consigliamo di parlare con un nostro advisor.

Articoli correlati